i Progetti

Seminario permanente italo-argentino sulla politica applicata

Un nuovo filone di ricerca dedicato all’America Latina è stato appena avviato dall’Istituto Luigi Sturzo grazie alla recente acquisizione del Fondo Gino Germani di Scienze Sociali, Storia e Studi Comparati  e alle riflessioni portate aventi negli ultimi anni sul tema della democrazia in Europa.

Il progetto “Seminario permanente italo-argentino sulla politica applicata”, muovendo dalle analisi sullo stato attuale della democrazia europea e sulla crescente disaffezione dei cittadini dalla politica e dai partiti,  intende mettere a confronto le esperienze democratiche in Europa e in America Latina, verificando se, con particolare riferimento all’esperienza argentina, si possano individuare elementi utili  per comprendere meglio l’attuale crisi europea e cercare di superarla. Tra i temi al centro del confronto rientrano il populismo argentino e la presenza di un forte movimento nazional-popolare contrapposto alla destra radicale, che attualmente imperversa in tutto il mondo, dall’Europa all’America del Nord.

La prima iniziativa del programma, si è svolta il 9 dicembre 2020, con un ciclo di webinar a porte chiuse dal titolo “America Latina ed Europa a confronto: come superare la crisi della democrazia”, in collaborazione con l’UNSAM-Universidad Nacional de San Martin che ha coinvolto politici e accademici argentini ed europei contribuendo in maniera attiva al dibattito e alle riflessioni proposte.

La secondo iniziativa si è svolta il 26 Marzo 2021 sul tema  Supervivencia del peronismo:
la historia de una larga relación con el movimento obrero con l’intervento di Carlos Tomada Ambasciatore della Repubblica Argentina in Messico, già Ministro del Lavoro (2002-2015)

La terza iniziativa si è svolta il 27 Aprile 2021 sul tema Diritti e migrazioni” insieme al Prof. Michele Nicoletti,  dell’Università degli Studi di Trento, già deputato e Presidente dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa.

L’idea di un progetto, oltre ad essere uno strumento di confronto e stimolo delle relazioni tra l’Italia (l’Europa) e l’America Latina, intende rompere le logiche tradizionali del legame tra mondo accademico e mondo politico per mettere la politica al centro della scena e trasformarla da materia da “interpretare o spiegare” a materia capace di dialogare con la teoria come propria forma di espressione.