La Biblioteca Gino Germani: un prezioso strumento per interpretare il contesto culturale tra gli anni ’30 e’70

E’ ripresa la catalogazione del  Fondo Gino Germani di Scienze Sociali, Storia e Studi Comparati. I volumi in inglese, italiano spagnolo e francese, sono stati raccolti dal sociologo e intellettuale italiano fra gli anni Trenta e la fine degli anni Settanta, in Sud America, negli Stati Uniti e in Italia. La fruibilità del fondo rappresenta una preziosa risorsa per studiosi verso nuove prospettive di ricerca,  non solo nel campo delle relazioni internazionali e della geopolitica, ma anche dei rapporti con gli intellettuali a lui contemporanei.

Il fondo può essere definito come una “Biblioteca d’autore”, o come viene richiamato da Luigi Crocetti, un Archivio culturale cioè la testimonianza di una storia letta come un importante strumento interpretativo nella conoscenza del contesto culturale.

I testi sono spesso correlati da note, dediche, postilli e commenti senza contare il materiale che si trova all’interno come lettere e appunti, che consentono di analizzare i diversi percorsi di Germani e i rapporti con gli intellettuali e studiosi a lui contemporanei.

Per approfondire questo aspetto è stato organizzato un webinar il 4 Dicembre 2020 sul tema dei rapporti tra il sociologo Gino Germani e lo storico Renzo De Felice dal titolo:  Gino Germani e Renzo De Felice: modernizzazione e questione giovanile.

Il progetto di catalogazione e il webinar sono stati finanziati dalla Regione Lazio, Direzione Regionale Cultura, Politiche Giovanili L.R. n. 24/2019.